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L’energia elettrica è al centro della nostra vita praticamente ogni secondo.

Molto spesso ce ne dimentichiamo, ma bastano 20 minuti di black out per ricordarci velocemente di quanto sia fondamentale.

In qualsiasi posto tu sia adesso sarai sicuramente circondato da cose che sfruttano questo potente carburante per funzionare, a partire dal tuo cellulare che deve essere ricaricato per finire con le porte automatiche del tuo supermercato di fiducia.

Un’altro momento in cui ti accorgi dell’energia elettrica è senz’altro quando ti arriva la bolletta, ma questo è un altro discorso, anche se capire meglio il percorso che compie per arrivare a casa tua ti aiuterà a comprendere meglio alcune voci presenti.

Energia elettrica | Da dove nasce?

Ovviamente l’energia è già presente in natura, i fulmini ne sono una dimostrazione evidente, ma noi per poterla utilizzare abbiamo necessità di crearla.

Dove? Ovviamente nelle centrali che, a seconda del tipo di energia primaria utilizzata possono dividersi in centrali eoliche, geotermiche, idroelettriche, termoelettriche etc etc.

Il ruolo svolto in queste centrali, oltre ad essere ovviamente fondamentale, è molto delicato poiché è necessario che l’energia prodotta dalle centrali sia esattamente uguale a quella richiesta dagli utenti, altrimenti si verificherà un black out.

Il difficile compito di gestire questo equilibrio (pensate quanto la domanda può cambiare velocemente in base a orari, meteo, fattori sociali, etc) è di Terna, di cui dopo parleremo, che ogni giorno cerca di prevedere il fabbisogno degli italiani e gestisce in tempo reale eventuali modifiche.

Se la richiesta è troppo alta provvede ad far aumentare la produzione ed acquistare energia elettrica dai nostri paesi confinanti, se invece è troppo bassa utilizza sistemi di accumulo per poi utilizzarla in seguito.

Purtroppo ancora la possibilità di accumulare energia non ha ancora raggiunto tecnologie che permettano di performare al meglio.

Questa attività per mantenere l’equilibrio prende il nome di dispacciamento.

Via alla trasmissione

Adesso che abbiamo chiaro dove nasce l’energia e come viene gestita passiamo a capire il viaggio vero e proprio.

Dalle centrale l’energia elettrica viene inviata alla rete elettrica nazionale tramite gli elettrodotti che possono essere le linee aeree che ogni giorno vediamo nelle nostre città o dei cavi interrati.

L’attenzione maggiore di questo viaggio sta nell’evitare più possibile la perdita di energia durante il passaggio della corrente dovuta dalle dissipazioni di calore.

Per questo motivo si utilizzano trasformatori cercano di ridurre la corrente mantenendo costante la potenza trasmessa e limitando il fenomeno sopra descritto.

Ma di chi sono queste infrastrutture che fanno viaggiare l’energia in altissima tensione? Proprio di Terna, di cui parlavamo prima.

Energia Elettrica | La distribuzione

Eccoci arrivati all’ultimo passaggio: l’energia elettrica giunge alle reti di distribuzione locali, queste in concessione a vari operatori.

In questo momento, sempre grazie ai trasformatori, la tensione si abbassa e arriva nelle nostre aziende, nelle nostre case, nei nostri negozi in bassa e media tensione.

Per approfondire questo o altri argomenti relativi al settore ti invitiamo a visitare il nostro blog.

Per ogni altra cosa ti aspettiamo invece nel nostro ufficio di Monsummano Terme, come sempre di persona, come sempre l’energia sotto casa tua, come sempre Pura Energia.